sabato 12 marzo 2011

Intervista - SOUTHERN DRINKSTRUCTION

Nuova intervista su Metal Arci Webzine, quest’oggi qui con noi una delle band più originali e interessanti del panorama underground italiano, i SOUTHERN DRINKSTRUCTION (la cui recensione dell’album ha inaugurato la webzine).

1) Salve ragazzi, iniziamo subito con una domanda riguardo la vostra esperienza live in Puglia, avete fatto ben 4 live, 2 su Lecce, 1 su Bari e 1 su Foggia. Che impressione vi siete fatta sulla Puglia, sulla nostra scena Metal e sul nostro pubblico?
Beh, si mangia tanto e bene, ci sono belle ragazze, ci siamo divertiti moltissimo e non vediamo l’ora di ritornare. Anzi facciamo un ringraziamento particolare ad Alessandro e i Dreker per averci voluto da subito da quelle parti. Sulla vostra scena Metal, beh i gruppi con cui abbiamo condiviso il palco in quelle 4 date sono stati grandissimi!!! E i ragazzi che son stati presenti a supportarci mitici! Con alcuni di loro ci si sente ancora via internet!!!

2) Proprio la componente live sembra essere la vostra marcia in più, si può dire che avete suonato in lungo e in largo per tutta l’Italia e oltre, con la vostra miscela musicale di whisky e simpatia , aumentando la schiera di fans. Si può dire che per voi i live siano “terreno di conquista”?  E tra le tante “avventure” che vi sono capitate qual è stata la più assurda?
Certo, i live sono una componente fondamentale per noi su cui puntiamo un sacco, perché ci piace il contatto con il pubblico, sia durante il concerto con l'energia che ne viene fuori da entrambi, sia il dopo spettacolo con l'ormai consolidato “drink with us” !!!  Tra le esperienze più assurde che ci sono capitate sicuramente ci viene in mente quella in Germania, dove una mattina ci siamo svegliati con un'orgia nel cesso e gente nuda che ti chiedeva preservativi. Inoltre di recente il Diavolo in persona ha fatto irruzione sul palco donando a Pinuccio una vera chitarra demoniaca!

3) Tirando le somme come sta andando la promozione di Drink With Us? State ottenendo consensi di pubblico e critica?
Il disco procede bene, sia grazie all’apprezzamento del pubblico, che alle varie webzine e riviste, che danno spazio all’underground tramite interviste e recensioni. Speriamo che le cose continuino ad andare così, anche per il prossimo lavoro in studio, su cui stiamo lavorando.

4) Da quanto ho visto avete anche un ottimo affiatamento tra di voi, per un gruppo come un vostro quanto conta l’intesa di gruppo?
E’ fondamentale! Calcola che non andiamo neanche al cesso se non siamo tutti e quattro!!! Questo affiatamento è anche ciò che dà quel qualcosa in più ai pezzi e alle performance, e il pubblico lo percepisce e lo apprezza perché capisce che il nostro lavoro è sincero e non solo una vetrina.
Porca puttana, fra cene e film non riusciamo manco più a provare…

5) Come riuscireste a sintetizzare lo stampo Southern Drinkstruction? Io nella rece citai i Black Label Society, i Pantera, il Blues, il Rock ‘n’ Roll, il Doom, il Punk/Grind, Bud Spencer e Sergio Leone. Manca qualcosa di rilevante?
Esattamente! Siamo una centrifuga di Debi Diamond, Porno, Cibo, Western, Death ‘n Roll e Motociclette!!!

6) Chi di voi quattro è più
Alcolico: E che te lo dico a fa? (chiedetelo ai Malanoctem)
Tecnico: Vagenius
Fumato: Bastard
Affamato: Vedi la prima. (E tu dovresti saperlo…!)
Demente: Zorro
Arrapato: Ordnal, ma anche noi a parte Zorro abbiamo le nostre esigenze... (!!!)
Geniale: VaGenius
Rompipalle: In senso epidermico?

7) Domanda per l’esimio Bastard (voce ndr). Ho molto apprezzato in sede di recensione i testi dell’album, quasi tutti dannatamente cazzuti, lerci e politically scorrect (tranne la più riflessiva WALKING ALONE). Parlaci un po’ di come nasce un tuo testo.
I testi sono frutto di aneddoti, interessi, pensieri seri e stili di vita, ma anche cazzate vissute da noi Southern, e a parte un paio di casi, le tematiche appartengono a tutto il gruppo. La maggior parte dei testi parla di sesso estremo e ubriachezza molesta, ma oltre a questo abbiamo anche affrontato tematiche più serie, senza uscire dal nostro mood. FROM NORTH TO SOUTH parla della perdita di una persona cara, e del viaggio da Nord verso Sud per andare a salutarla per l'ultima volta; SHIT AND LIES si schiera contro i pezzi di merda che non supportano ma distruggono la musica, e WALKIN' ALONE è un pezzo introspettivo che parla fondamentalmente dello stile di vita di una persona devastata dall'alcohol che tornando a casa riflette sui suoi errori. Ci piace dissacrare ma al tempo stesso dire cosa pensiamo, un po’ come quando si è ubriachi e disinibiti, dicendo si cazzate clamorose ma con un fondo di verità.

8) In SHIT AND LIES vi scagliate contro le agenzie di booking, per l’appunto “merda e bugie”.  Voi sotto questo punto di vista potete essere considerati un esempio da seguire, visto che contando esclusivamente sulle vostre forze avete suonato un po’ dovunque e vi siete autoprodotti un ottimo album ben fatto. Diteci cosa ne pensate sull’argomento e date un consiglio alle giovani band che si affacciano sulla scena Metal.
Non siamo contro tutto e tutti, ma solo contro chi si approfitta della voglia di suonare delle giovani band, scucendo soldi e imbucandole in serate e tour in cui sono del tutto fuori luogo. Lo troviamo scorretto sia per i gruppi che per il pubblico. Il consiglio? Andare avanti sulla strada intrapresa, convinti delle proprie idee, della propria musica, con umiltà e dedizione alla causa.

9) Alcohol, Moto, Metal, Figa, Fumo, Cibo, Film, Viaggi, Famiglia, Amici, Successo:  mettete in ordine le priorità per ciascuno di voi.
Per noi fare una lista è complicato, i valori sono più o meno gli stessi per tutti noi: l’amicizia su tutti, e' ciò che ci unisce, e a questa infatti si legano tutte le altre cose,  le cene infinite, i film di Bud visti insieme, le scorazzate in moto, l’alcoholizzazione generale, i viaggi vacanziferi o di tourne', la pussy quale fonte di ispirazione per i nostri pezzi, il Metal che e' la passione adolescenziale che ci si porta dietro, senza nessun cedimento strutturale, le nostre famiglie perché ci hanno aiutato e sostenuto sin dall'inizio, il fumo riguarda invece solo uno di noi, che quindi emarginiamo, il successo poi per noi e' questo: stare qui e scrivere per te, per tutti voi che state leggendo e che ci avete amato sin dall'inizio.

10) Solita domanda di chiusura: cosa dobbiamo aspettarci nel futuro dai Southern Drinkstruction? Si sta già lavorando al successore di Drink With Us?  C’è qualche news succosa?
Un bel terzo dischetto bello bello! Stiamo procedendo con i pezzi nuovi, e contiamo presto di entrare in studio e registrarli. Non vediamo l’ora di farvelo e di farcelo ascoltare!
Se ne parlerà sicuro dopo l'estate comunque, ma vi assicuriamo che l'attesa sarà premiata! ;-)
Il bue!

Grazie ragazzi per questa intervista e speriamo di rivedervi presto dalle nostre parti!

Torrrmentor